L’amore a prima vista esiste davvero? La scienza, scettica, sostiene di no, ma molti dicono di averlo conosciuto e provato davvero. Ecco come riconoscerlo e celebrarlo, in modo speciale.

Durante quest’estate, è andato in onda sui canali Sky “Matrimonio a prima vista”. Questo programma TV, a metà tra il reality e un esperimento socioantropologico, che non ha mancato di destare qualche polemica.

Di cosa si tratta?

Tre coppie di perfetti sconosciuti venivano appaiati, sulla base delle proprie inclinazioni, caratteri, culture, interessi e caratteristiche fisiche, da un team di esperti (uno psicologo, una sessuologa e un sociologo). Dopodichè, venivano  fatti salire all’altare, per dirsi sì, a scatola chiusa. I due si vedevano solo al momento della cerimonia, per poi conoscersi davvero solo durante la luna di miele, immediatamente susseguente. Alla fine del “periodo di prova” dettatto dalle regole del programma TV, le coppie poteva decidere di lasciarsi o di proseguire la propria vita insieme, legalmente come marito e moglie.

In parte, l’esperimento è sembrato funzionare, tanto che alcune coppie assemblate “a laboratorio” poi si sono risposate di nuovo, in piena consapevolezza questa volta. Per altre coppie, invece, la storia è naufragata subito, per mancanza di affinità, di attrazione fisica o per incompatibilità caratteriale.
Ma innamorarsi a prima vista è davvero possibile? E al di là del programma televisivo, quali sono i sintomi per saperlo riconoscere? Ecco come riconoscere un vero colpo di fulmine!

Amore a prima vista: la scienza è scettica

Romantici di tutto il mondo, aprite le orecchie: il colpo di fulmine non esiste, almeno secondo la scienza. I ricercatori del dipartimento di Psicologia dell’Università di Groningen, in Olanda, sostengono che si tratti solo di pura attrazione fisica e nulla di più: per misurarlo, hanno rilevato la capacità di infatuazione di quasi 400 giovani, per lo più studenti attorno ai 20 anni. Ciò è stato fatto mediante sondaggi online, questionari e faccia a faccia, come speed date e cene.
Dopo questi incontri, i partecipanti dovevano rispondere a delle domande circa i loro sentimenti e sensazioni: per 32 di essi, perlopiù uomini, era scoccato il colpo di fulmine. La motivazione addotta? Attrazione fisica, ma non amore, o meglio non ancora.

Amore a prima vista: quali sono i sintomi?

Resta il fatto che seppure la scienza neghi l’esistenza dell’amore a prima vista, vi sono molte coppie che invece hanno dato il via a un legame serio proprio così. Ma come riconoscere l’amore a prima vista? Quali sono i sintomi? Eccone alcuni, i più conclamati:

  • Lo stomaco comincia a essere abitato dalle famose farfalle.
  • Anche se vi siete appena incontrati, vi sembra di conoscervi da anni e anni, per la bella complicità tra voi;
  • Ogni secondo, di ogni minuto, di ogni ora, non fate che pensare a lei o a lui;
  • Quando la/lo rivedete, vi sentite tremare per l’emozione, il cuore batte all’impazzata, il respiro diventa irregolare;
  • Il sesso insieme non è solo sesso, va bene oltre, è anche complicità mentale;
  • Vi sentite finalmente pronti per una storia seria, che duri per la vita.

Amore a prima vista? Organizzate un elopement wedding!

Vi siete appena conosciuti, ma vi siete subito innamorati e siete convinti di essere fatti l’una per l’altra? Non volete più aspettare per dirvi sì all’altare? Organizzate un elopement wedding! Questa tipologia di matrimonio, diventata ormai molto trendy, è, in parole spicciole, una vera e propria fuga d’amorecon tanto di matrimonio. Vi ricordate la fatidica fuitina dei tempi che furono? Ecco, esattamente quella!

Un elopement wedding è un matrimonio che si svolge lontano da casa (oggigiorno le coppie scelgono di celebrarlo in riva al mare o in mezzo a un bosco di montagna), alla sola presenza vostra e dell’officiante. Inoltre, se vi siete avvalsi della sua collaborazione, sarà presente anche la vostra wedding planner. Attenzione, elopement wedding non significa rinunciare all’abito bianco, al servizio fotografico e al piccolo ricevimento, anzi. Dovrete rinunciare però alla presenza di amici e parenti, quello sì… altrimenti che fuitina è?

La presenza della wedding planner può rivelarsi necessaria per dirimere tutta la parte burocratica, come prendere contatti con la location all’estero e assicurarsi che tutti i documenti siano pronti e in regola per sposarsi, anche senza testimoni. Una volta rincasati, potrete sempre rendere partecipi i vostri cari della bella notizia, con una festa a sorpresa. Non solo vi ritroveranno abbronzati, ma anche sposati… e felici!

Foto copertina di Jonathan Borba