Mare cristallino, sabbia bianca e fine, voi due desiderosi di coronare il vostro sogno d’amore, con i piedi lambiti dalle onde… Quante volte abbiamo visto scene del genere, nei film, e quante volte avete sognato di essere voi i protagonisti di quella scena? Sposarsi all’estero si può, arriva il Destination Wedding!

Caraibi, isole disperse nel mare o paesi nordici, immersi nella neve, sono tra le mete più gettonate, per un matrimonio da sogno.
Sposarsi in mete lontane da casa, a volte esotiche, seguiti da pochi invitati, per poi fermarsi qualche giorno per visitare i dintorni… Questo fenomeno è sempre più in voga e ha un nome preciso, ovvero “Destination Wedding”.

Anche la nostra Italia però, non fa eccezione. Tanti VIP infatti la scelgono, come cornice del proprio giorno speciale, per un “Wedding in Italy”. Basta citare matrimoni come quello tra George Clooney e Amal Alamuddin o quello tra Justin Timberlake e Jessica Biel. I primi hanno scelto Venezia, come teatro della loro unione, mentre i secondi si sono diretti nella calda Puglia, in una delle masserie più raffinate della regione.

Cos’è il Destination Wedding?

Il Destination Wedding non riguarda solo il matrimonio, ma anche il turismo. Spesso infatti, le coppie che dall’estero vengono a sposarsi in Italia, decidono poi di rimanere qualche giorno in più a godere della bellezza che offre il nostro Belpaese, insieme ai loro ospiti.

Ecco qualche dato, per comprendere meglio la portata del fenomeno e dei motivi per cui conviene prenderlo in seria considerazione. L’ISTAT afferma che, solo nel 2015, in Italia, ci sono stati oltre 7mila matrimoni di coppie straniere (principalmente provenienti da Russia, Stati Uniti, Canada e Inghilterra).
Ciò ha generato un indotto di 380 milioni di euro, con una media di 54 mila euro di spesa per ogni matrimonio, con circa 50 invitati ciascuno.

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Foto di Tamara Menzi su Unsplash

Caratteristiche fondamentali del Destination Wedding

Dai dati ISTAT è possibile delineare due caratteristiche fondamentali del Destination Wedding.

  1. La prima è che, di solito, si tratta di cerimonie intime. Sarebbe impensabile infatti spostare più di 100 invitati, come invece capita nei matrimoni celebrati in loco. Generalmente, si passa dai 10 invitati a un massimo di 50.
  2. La seconda caratteristica è che chi vuole organizzare un Destination Wedding di solito è una coppia alto-spendente, che dispone di un budget considerevole, da investire. In tal proposito, il galateo vuole che sia la coppia a ‘offrire’ agli invitati partecipanti sia viaggio, che vitto e alloggio, per ogni giorno trascorso sul posto. Oltre al giorno del matrimonio infatti, si sosta nel luogo di destinazione qualche giorno in più, per trascorrere insieme un po’ di tempo, facendo qualche escursione e visitando i dintorni.

La Wedding Planner

Spesso gli sposi, abitando lontano, non hanno tempo o possibilità di recarsi sul posto prescelto, per fare i vari sopralluoghi, visionare le location o scegliere i fornitori. Intuirete subito come, pertanto, si rende necessaria la presenza di una Wedding Planner, che aiuti gli sposi e coordini l’organizzazione del loro giorno più bello.

Per un pò di respiro, senza smettere di avere ogni cosa sotto controllo, diventa infatti necessario affidarsi a una professionista del mondo wedding.

Viaggio di nozze a Marzo nel mondo
Foto di Roberto Nickson su Unsplash

La Wedding Planner sostiene ed aiuta gli sposi lontani, facendo le scelte più importanti per loro, consigliandoli e rassicurandoli a distanza, nonchè facendo da tramite tra loro e i fornitori locali (un inglese pressoché perfetto è richiesto, nonché gradito).
Importante: una Wedding Planner, che prende in carico un Destination Wedding, non deve dimenticare di organizzare anche i pernottamenti di tutti gli invitati ed, eventualmente, le relative cene di benvenuto ed escursioni post matrimonio.

Destination Wedding: le mete

  • Volete recarvi all’estero? Le mete estere più gettonate sono le isole caraibiche, come Cuba, o le grandi metropoli, come New York, teatro di milioni di unioni romantiche, provenienti da tutto il mondo.
    Molto amati sono anche i paesaggi delle Cotswolds: dolci colline, magiche d’inverno, collocate nel sudovest del Regno Unito.
  • Preferite l’Italia? Nel nostro bel paese si ha davvero l’imbarazzo della scelta.
    Sempre apprezzate le grandi città d’arte, come Roma, Firenze o Venezia, ammantate di romanticismo e magia.
    Sempre più in voga, poi, è il lago. Che sia quello Maggiore, quello di Como o di Garda, lo spettacolo che offre il lago è davvero suggestivo, soprattutto al tramonto.
  • Chi ama il mare, sceglie di solito la Costiera Amalfitana o la Sardegna, zone in grado di regalare natura e paesaggi mozzafiato. Anche l’entroterra pugliese, con le sue masserie e i suoi ulivi non scherza riguarda a fascino.
    In quanto ai paesaggi da sogno, immersi nel verde e ricchi di storia, la Toscana non ha eguali. Essa, ad oggi, rimane in pole position nelle mete più desiderate dagli stranieri, che scelgono l’Italia come culla delle loro nozze.

Foto copertina di Dmitry Zvolskiy