Papa Francesco è il Pontefice, che più di tutti, ha parlato dell’amore, rivolgendosi in principal modo alle giovani coppie. Ecco i suoi consigli per un matrimonio felice.
Papa Francesco è uno dei Pontefici più amati di sempre. Dopo Giovanni Paolo II, è stata la figura che ha più cercato di avvicinare le persone ai precetti della Chiesa, parlando un linguaggio diretto, spontaneo, ma anche deciso. Soprattutto, ha cercato di parlare ai giovani, usando le loro metafore, la loro lingua, i loro gesti. Questo ha funzionato, tanto da riscuotere maggiore consenso e un rappacificamento di molte persone, con la religione cattolica.
Papa Francesco ha spesso concentrato i suoi discorsi sulla famiglia, dando consigli sull’amore.
Sua è l’esortazione apostolica Amoris Laetitia, che invita le giovani coppie a rivalutare il sacramento del Matrimonio e a viverlo pienamente, nella gioia e nel dolore, in salute e malattia, proprio come il Vangelo insegna. Concetti che ha poi ripreso anche in diverse omelie e discorsi pubblici, insistendo sulla famiglia, come pilastro della società civile.
Tratti da suoi discorsi o encicliche, vi presentiamo una sorta di summa del pensiero di Papa Francesco, che raccoglie più consigli, da tenere a mente, per chi si sposa in chiesa, ma anche per tutti gli altri. Tali regole ben si adattano alle relazioni, di qualunque tipo esse siano, per imparare a vivere insieme, in letizia e armonia.
Ecco di seguito alcuni estratti
Rispettate il coniuge
“Gli sposi che si amano e si appartengono, parlano bene l’uno dell’altro, cercano di mostrare il lato buono del coniuge, al di là delle sue debolezze e dei suoi errori. In ogni caso, mantengono il silenzio, per non danneggiarne l’immagine. Però non è soltanto un gesto esterno, ma deriva da un atteggiamento interiore”. – Amoris Laetitia
Viaggiate insieme
“Nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia”. Così dicono gli sposi nel Sacramento e nel loro Matrimonio, pregano insieme e con la comunità. Perché? Perché si usa fare così? No! Lo fanno perché ne hanno bisogno, per il lungo viaggio che devono fare insieme: un lungo viaggio, che non è a pezzi, ma dura tutta la vita!” – Discorso alle famiglie in pellegrinaggio a Roma nell’Anno della Fede 2013
Fate sempre la pace
“Il segreto è che l’amore è più forte. del momento nel quale si litiga. Per questo, io consiglio agli sposi di non finire mai la giornata nella quale avete litigato, senza fare la pace.”. – Udienza generale 2014
Usate sempre le tre parole magiche
“Sono tre parole che si devono dire sempre, tre parole che devono essere nella casa: permesso, grazie, scusa. Le tre parole magiche. Permesso, per non essere invadente nella vita dei coniugi, per dire “ma cosa ti sembra?” e per dire “mi permetto”.
Grazie: ringraziare il coniuge; grazie per quello che hai fatto per me, grazie di questo. Quella bellezza di rendere grazie!
E siccome tutti noi sbagliamo, quell’altra parola che è un po’ difficile a dirla, ma bisogna dirla: scusa”. – Udienza generale 2014
Costruite insieme la casa dell’amore
“Ma cosa intendiamo per “amore”? Solo un sentimento, uno stato psicofisico? Certo, se è questo, non si può costruirci sopra qualcosa di solido. Ma se invece l’amore è una relazione, allora è una realtà che cresce, e possiamo anche dire, a modo di esempio, che si costruisce come una casa. E la casa si costruisce assieme, non da soli!”. – Discorso ai fidanzati 2014
Affrontate insieme le difficoltà
“Tutti i matrimoni affrontano momenti difficili, ma queste esperienze della Croce possono rendere il cammino dell’amore ancora più forte.” – Twitter
Abbiate fiducia l’uno nell’altra
“Non c’è bisogno di controllare l’altro, di seguire minuziosamente i suoi passi, per evitare che sfugga dalle nostre braccia. L’amore ha fiducia, lascia in libertà, rinuncia a controllare tutto, a possedere, a dominare”. – Amoris Laetitia
Amatevi… per sempre!
“Chi ama veramente ha il desiderio e il coraggio di dire “per sempre” – “per sempre” – ma sa di avere bisogno della grazia di Cristo e dell’aiuto dei santi per poter vivere la vita matrimoniale per sempre. Non come alcuni dicono: “finché dura l’amore”. No: per sempre! Altrimenti è meglio che non ti sposi. O per sempre o niente”.
Ok la festa, ma ricordate sempre il vero motivo per cui vi sposate
“È bene che il vostro matrimonio sia sobrio e faccia risaltare ciò che è veramente importante. Alcuni sono più preoccupati dei segni esteriori, del banchetto, delle fotografie, dei vestiti e dei fiori… Sono cose importanti in una festa, ma solo se sono capaci di indicare il vero motivo della vostra gioia: la benedizione del Signore sul vostro amore”. – Discorso ai fidanzati 2014
Puntate alla qualità del vostro amore
“Il “per sempre” non è solo una questione di durata! Un matrimonio non è riuscito solo se dura, ma è importante la sua qualità. Stare insieme e sapersi amare per sempre è la sfida degli sposi cristiani. Mi viene in mente il miracolo della moltiplicazione dei pani: anche per voi, il Signore può moltiplicare il vostro amore e donarvelo fresco e buono ogni giorno”. – Discorso ai fidanzati 2014
Proteggete la famiglia
“La famiglia è la sorgente di ogni fraternità, e perciò è anche il fondamento e la via primaria della pace, poiché, per vocazione, dovrebbe contagiare il mondo con il suo amore”. – Discorso per la giornata mondiale della pace 2014
Mettete l’amore sopra ogni cosa
“Quello che pesa di più di tutte queste cose è la mancanza di amore. Pesa non ricevere un sorriso, non essere accolti. Pesano certi silenzi, a volte anche in famiglia, tra marito e moglie, tra genitori e figli, tra fratelli. Senza amore la fatica diventa più pesante, intollerabile”. – Discorso alle famiglie in pellegrinaggio a Roma nell’Anno della Fede 2013.