Il Picnic eco-chic e l’addio al nubilato alternativo

Se state cercando il modo di organizzare un addio al nubilato divertente, ma anche economico il Picnic eco-chic è l’idea giusta. Se non avete idea di cosa mettere nel cestino, ve ne diamo 5 noi!

Tra pochi mesi la vostra migliore amica si sposa e voi, essendo la testimone, avete l’onore e l’onere di organizzarle l’addio al nubilato. Già, ma cosa organizzare? La discoteca è esclusa, considerato che non eravate estimatrici della movida nemmeno vent’anni fa; andare via il weekend intero è impossibile, visto che non ha giorni di ferie, le attività avventurose non fanno per lei e nemmeno la spa…
E se le organizzaste un picnic? Una gita fuori porta – al mare o in montagna o anche nel parco della vostra città -, tutto sommato economica, ma che richiede una certa dimestichezza ai fornelli. Sì, perché il bello qui è cucinare per lei o anche cucinare insieme: alla mattina potete mettervi ai fornelli per preparare i manicaretti, da riporre poi nei cestini di vimini, e poi via, verso la destinazione scelta, con plaid e cuscini sotto braccio.

Non avete idea di cosa cucinare? Abbiamo chiesto agli chef di Gnammo, la principale piattaforma italiana di social eating, di darci qualche idea. Ecco ben cinque piatti, per cinque situazioni diverse (mare, montagna, lago, fiume e città), che richiamano i sapori di ogni luogo. Per una giornata da assaporare e… ricordare.

Il Picnic eco-chic e l’addio al nubilato alternativo

Picnic eco-chic al mare? Insalata di polpo in barattolo

Per una giornata in spiaggia, il pasto ideale è fresco e leggero: via libera quindi a pesce e molluschi, accompagnati da frutta o verdura. Come l’insalata di polpo in barattolo, una soluzione saporita e comodissima da mangiare, con i piedi immersi nella sabbia. Pomodorini, sedano e carote alla julienne sono perfetti con il polpo bollito, che, una volta tagliato a pezzettini e lasciato raffreddare, può essere insaporito con un po’ di limone.
Il tutto da condire infine con un goccio d’olio e chiudere in un classico barattolo, per le confetture: un pratico modo, per portare questo piatto ovunque, senza perderne la freschezza e creare rifiuti.

Picnic eco-chic in montagna? Rustico con speck, mozzarella e funghi

In estate la montagna regala panorami tersi e splendide passeggiate. Per placare i morsi della fame in alta quota, non c’è niente di meglio di un pratico e saporito picnic sotto gli alberi. Una ricetta che si sposa benissimo con l’ambiente montano, è quella del rustico con speck, mozzarella e funghi. Questo piatto unico racchiude in sé, alcuni dei sapori più tipici delle vette. Si può preparare con una classica pasta sfoglia o con un semplice impasto di farina, lievito, acqua e sale.
Una volta farcito e arrotolato, il rustico è pronto per il forno, ultima tappa, prima di essere tagliato a rondelle e di entrare nel cestino da picnic, senza avere bisogno di piatti o posate. Per chi ama i sapori più decisi, la mozzarella può essere sostituita con un altro formaggio, meglio ancora se di malga, per rimanere in tema d’alta montagna!

Picnic eco-chic al lago? Quiche di trota affumicata e ricotta

La quiche è un piatto versatile, perché si può farcire secondo la propria fantasia o necessità. Nel caso di un pranzo in riva al lago, non mancano le ricette, che portano l’acqua dolce sul piatto, come la quiche di trota affumicata e ricotta. La preparazione è semplicissima. Dopo aver posizionato la base di pasta sfoglia, non serve far altro che mescolare la trota tagliata a pezzettini, la ricotta, un po’ di formaggio, uovo e sale e versare il tutto nella tortiera. Basta poco più di mezz’ora in forno e il piatto è pronto, per essere deposto nel cestino in vimini.

Picnic eco-chic al fiume? Insalata d’orzo con gamberi di fiume e pomodorini

Bella stagione è sinonimo di insalata di riso, un piatto freddo perfetto per ogni occasione, incredibilmente saporito. Un’alternativa alla classica ricetta, ideale per un picnic in riva ai corsi d’acqua, è l’insalata di orzo con gamberi di fiume e pomodorini. L’orzo si prepara esattamente come il riso e poi si mescola agli altri due ingredienti, appena scottati, insaporendo il tutto con i condimenti che si preferiscono. Per arricchire il piatto, si possono aggiungere feta o altre verdure come le zucchine, che, grazie al loro sapore delicato, si sposano alla perfezione con i gamberi di  fiume. Anche in questo caso si può utilizzare il barattolo, per portare il pasto con sé ed evitare rifiuti inutili.

Picnic eco-chic al parco in città? Torta salata con ratatouille e primosale

Facile da preparare e pratica da mangiare in qualunque momento, anche fredda e con le mani, la torta salata è il piatto immancabile, per i picnic in compagnia. Se si rimane in città e si è alla ricerca di una ricetta leggera, quella con la ratatouille e il primosale è una soluzione gustosa anche per i vegetariani. Pomodori, zucchine, melanzane e peperoni vanno tagliati a fettine o a dadini e poi cotti in padella con un pizzico di sale e un po’ di olio. Il tutto va mescolato con il primosale, magari tagliato a fettine e alternato alle verdure, e infine cotto in forno. In ogni caso, spazio alla fantasia per quanto riguarda gli ingredienti: verdure e formaggi sono, generalmente, un’accoppiata vincente.

Il vero picnic chic? È eco-friendly!

Ricordate, un picnic dev’essere ecologico e rispettoso dell’ambiente, a maggior ragione se la sposa è attenta alle problematiche climatico-ambientali, tanto da aver organizzato un matrimonio green. Via libera, quindi, a piatti e posate biodegradabili o riutilizzabili e a prodotti sfusi o fatti in casa. Non dimenticate anche sacchetti o contenitori, per portare a casa con sé i rifiuti, nel caso non ci fossero cestini per la raccolta differenziata nei paraggi.
Non solo, è importante anche essere consapevoli dell’ambiente circostante, per evitare danni. Fate sempre super attenzione a oggetti e situazioni che possono far divampare accidentalmente il fuoco. In ultimo, prediligete sempre le aree attrezzate, evitando così di intaccare o danneggiare piante e fiori… godetevi la natura!

Foto copertina di Ashford Marx