10 mete imperdibili nel 2025

L’anno nuovo è iniziato ormai e, in fatto di esperienze e novità, meglio dare un’occhiata a alla lista delle 10 mete imperdibili nel 2025, per farsi qualche idea sui prossimi viaggi.

La casa editrice Lonely Planet, che da oltre 50 anni pubblica le sue guide in 11 lingue, ha pubblicato la sua guida “Best in Travel 2025“, una selezione delle migliori destinazioni ecosotenibili, da visitare quest’anno, che include 10 paesi, 10 città e 10 regioni.
I criteri di selezione sono: bellezza, ricchezza culturale e impegno verso la sostenibilità.

In questo post, vediamo quali sono i 10 paesi nominati dalla guida.

10 Mete imperdibili nel 2025

1. Camerun – Africa

Il Camerun offre una varietà di esperienze culturali e naturali e, rispetto ad altri paesi africani, gode di una certa stabilità politica e sociale. Il paese è anche un hotspot di biodiversità, dove vivono specie protette e tutelate. Lonely Planet ha messo in evidenza l’impegno del Camerun verso un turismo sostenibile, grazie a pratiche volte a proteggere le sue risorse naturali e promuovere, al tempo stesso, l’economia locale. La combinazione di questi fattori, ha reso il Camerun una scelta privilegiata per i viaggi nel 2025.

2. Lituania – Europa settentrionale

Questo stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico, si distingue per l’ampia presenza di bellezze naturali e per un’offerta culturale autentica. Oltre al riconoscimento di Lonely Planet, Vilnius è stata nominata Capitale Green Europea per il 2025, grazie all’impegno della città nella sostenibilità ambientale e nella qualità della vita urbana. Il paese sta, infatti, sviluppando infrastrutture per promuovere un turismo responsabile, con oltre 150 sentieri escursionistici, che permettono di esplorare la natura senza danneggiarla.

3. Fiji – Oceano Pacifico

Situate nel cuore dell’Oceano Pacifico, le isole Fiji formano un arcipelago di oltre 320 isole, famose per le splendide spiagge, le acque cristalline e una biodiversità marina ricca e unica. La popolazione locale è nota per la sua ospitalità e accoglienza. Il paese sta investendo in pratiche turistiche sostenibili, per preservare l’ambiente naturale, promuove il turismo e aiuta le comunità locali, attraverso iniziative economiche ed educative. Per questi motivi, le isole Fiji sono state inserite tra le 10 mete imperdibili nel 2025.

4. Laos – Asia sud-orientale

Situato nell’entroterra della Penisola Indocinese, il Laos è entrato nella classifica delle 10 mete imperdibili nel 2025, grazie alla sua bellezza naturale, la cultura autentica e le nuove infrastrutture. Il Laos è considerato una delle gemme meno conosciute del Sud-est asiatico, più tradizionale e meno affollata dei suoi “più famosi” vicini, Thailandia e Vietnam. La popolazione è nota per l’accoglienza e il paese offre un’opportunità unica di interagire con uno stile di vita rimasto inalterato nel tempo, lontano dal turismo di massa.

5. Kazakistan – Asia centrale

Questo paese, ancora poco frequentato dai turisti, si sta affermando tra le 10 mete imperdibili nel 2025 per vari motivi, tra cui la sua ricca cultura, i paesaggi mozzafiato e la crescente accessibilità turistica. Il Kazakistan non è solo un luogo da visitare, ma è un mondo in cui addentrarsi, un viaggio che inizia dalla cosmopolita Almaty e prosegue lungo la storica Via della Seta, verso monti aspri e steppa, per un crocevia di culture diverse e patrimoni dell’umanità UNESCO, come il Mausoleo di Kozha Akhmed Yasaui.

6. Paraguay – America Meridionale

Il Paraguay è una destinazione relativamente economica, rispetto ad altri paesi sudamericani, e vanta paesaggi mozzafiato, come il Salto Cristal e le foreste tropicali. La natura è ancora in gran parte intatta, permettendo ai visitatori di godere di un ambiente autentico e incontaminato. Il paese è noto anche per il suo patrimonio culturale, che include siti storici come le missioni gesuitiche di Trinidad e Jesús, riconosciute dall’UNESCO. La capitale, Asunción, è un centro pulsante di vita; inoltre, i paraguayani sono noti per la loro ospitalità.

7. Trinidad e Tobago – Piccole Antille

La scelta di Trinidad e Tobago, tra le mete imperdibili nel 2025, non solo celebra la loro bellezza naturale e culturale, ma riconosce anche il loro potenziale come mete turistiche sostenibili. Questo riconoscimento invita i viaggiatori a esplorare un angolo meno conosciuto dei Caraibi, promettendo avventure ricche di significato e scoperta.
Queste isole presentano un mosaico ricco di culture e tradizioni, oltre a paesaggi mozzafiato, dalle spiagge incontaminate alle foreste pluviali antiche. Tobago è particolarmente nota per le sue spiagge perlacee, mentre Tinidad per i suoi festival vivaci, come il Carnevale.

8. Vanuatu – Oceano Pacifico meridionale

All’ottavo posto nella classifica delle mete imperdibili nel 2025, troviamo Vanuatu, rinomata per la sua straordinaria bellezza naturale, tra spiagge incontaminate, foreste pluviali e vulcani attivi. L’arcipelago vanta una profonda eredità culturale, con tradizioni uniche, ed una varietà di esperienze avventurose, dalla possibilità di esplorare il vulcano Yasur sull’isola di Tanna, a immersioni subacquee in siti storici, come il relitto della SS President Coolidge.

9. Slovacchia – Europa centrale e orientale

Famosa per i suoi castelli fiabeschi, come il Castello di Bratislava e il Castello di Spiš, e per le sue spettacolari Montagne Tatra, la Slovacchia è entrata a pieno diritto nella classifica Best in Travel, delle mete imperdibili nel 2025. Il Museo dell’Insurrezione Slovacca a Banská Bystrica, l’Edificio della radio nazionale slovacca a Bratislava sono solo alcuni dei punti di forza del paese, che vanta un ricco patrimonio culturale. Inoltre, essendo facilmente raggiungibile e ben collegata tramite treni, La Slovacchia è una destinazione ideale per tutti i viaggiatori.

10. Armenia – Caucaso meridionale

L’Armenia è situata nel Caucaso e offre paesaggi spettacolari, con montagne, laghi e foreste lussureggianti. Il paese è ricco di storia, con numerosi siti antichi e monasteri dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, come il Monastero di Geghard e il Tempio di Garni. Gli amanti dell’avventura possono intraprendere escursioni nel Parco Nazionale di Dilijan, arrampicate a Vayots Dzor e rafting sul fiume Debed. La gastronomia armena è un altro punto forte, con piatti tipici come il tolma (foglie di vite ripiene) e il lavash (pane piatto).