Se lo scorso anno si è visto un aumento dei matrimoni, che non si vedeva dal 2008, non si può certo dire che le spese siano state da meno.
Secondo l’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che ha monitorato i costi relativi ai matrimoni, un matrimonio tradizionale con circa 100 invitati, può arrivare a costare fino a 60.331 Euro e spesso gli sposi chiedono anche un prestito per finanziare il matrimonio dei loro sogni.
Le spese da sostenere per l’organizzazione di un matrimonio (l’acquisto di abiti e fedi, il pranzo offerto agli invitati, il fotografo, il viaggio di nozze, etc.) possono far aumentare notevolmente il budget inizialmente prestabilito. Pronunciare il “fatidico sì” diventa di fatto difficile ed economicamente oneroso, per tante coppie.
Sempre più sposi stanno abbracciando la convinzione, che non sia più necessario affrontare le spese del matrimonio (spesso elevate) tutte nello stesso momento. Le coppie valutano sempre più di sovente, la possibilità di chiedere un prestito, non a banche, ma a servizi alternativi più convenienti.
Il finanziamento permette infatti, agli sposi di dilazionare il pagamento. Questo consente loro di organizzare e nozze con serenità, senza pesare troppo sul bilancio familiare. Un finanziamento è la soluzione ideale, per non rinunciare alla cerimonia sempre desiderata.
In Italia, i prestiti per il matrimonio rappresentano oggi il 2% delle richieste, percentuale in continua crescita.
PRESTIAMOCI, marchio di Agata Spa, è il markteplace del credito che mette in contatto Prestatori e Richiedenti. Prestiamoci permette di ottenere prestiti personali veloci e affidabili, sotto la supervisione di Banca d’Italia.
Il beneficio per i richiedenti, è quello di avere tassi d’interesse molto più bassi di quelli che troverebbe con altre soluzioni presenti sul mercato.
Prestiamoci si pone l’obiettivo di promuovere il più possibile lo scambio di denaro tra privati, senza l’intermediazione di banche o altri istituti di credito. Questa caratteristica consente a Prestiamoci, di distribuire ai Prestatori ed ai Richiedenti il guadagno che spetterebbe alla Banca. In questo modo, i Prestatori possono ottenere un guadagno maggiore, con tassi di interesse più elevati, mentre i Richiedenti possono accedere ad un finanziamento con costi inferiori. I costi di gestione vengono ridotti al minimo, grazie all’operatività online e alla disintermediazione della banca, la quale viene ricondotta al ruolo originario di cassaforte.
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