Il primo ballo degli sposi è uno dei momenti clou e più emozionanti del matrimonio.
Le luci si abbassano, l’ambiente si fa più soffuso, gli sposi si stringono in un abbraccio e iniziano a dondolare sulle note della loro canzone preferita. È il primo ballo, il primo momento di intimità davanti agli affetti più cari, ricco di emozioni e batticuore.
Avete già scelto la vostra canzone del cuore o non ne avete proprio idea? Conoscete tutta la tradizione, che sta dietro questi attimi carichi di intensità?
Ecco qualche idea, per scegliere la canzone giusta. Lasciatevi ispirare!

Come scegliere la canzone per il primo ballo?

Come vuole la tradizione

Come probabilmente già tutte saprete, il galateo prevede che sia la sposa ad aprire le danze, non con il marito, bensì con il papà. Secondo la tradizione, il papà della sposa, accompagnandola all’altare lungo la navata, consegna la figlia simbolicamente nelle mani del genero. Così è anche durante il primo ballo. Mentre padre e figlia danzano, la tradizione vuole che, ad un certo punto, lo sposo si avvicini e, chiedendo il permesso al suocero, prenda il suo posto e balli con sua moglie. Un’ulteriore conferma simbolica del padre, che concede la mano della figlia.

Allo stesso modo, dopo che gli sposi conquistano la pista, la tradizione vorrebbe che, prima degli altri invitati, siano i rispettivi genitori a ballare insieme. La madre dello sposo insieme al padre della sposa e viceversa, a simboleggiare l’unione delle due famiglie. Solo dopo questi due momenti solenni, amici e parenti possono riempire la pista.

Le novità: il flash mob

Il flash mob è una tendenza importata da oltreoceano, che subito ha attecchito anche in Italia.
Non si tratta esattamente di un primo ballo, ma parlando di musica, casca a pennello. Si tratta di un balletto a sorpresa, di solito organizzato da amici e parenti per gli sposi, su musiche ritmate, con lo scopo di lasciare a bocca aperta gli astanti.
Non di rado, ultimamente, può succedere che siano proprio gli sposi a organizzare un mini spettacolo per i loro ospiti, scatenandosi e imitando scene di film leggendari, come il mambo di Dirty Dancing o il twist di Pulp Fiction.
In alcuni casi, la sposa coinvolge il padre in un balletto coordinato: in questo caso, forse, possiamo parlare di primo ballo!

Che musica scegliere?

Non vi è una regola precisa nella scelta della musica. Per tradizione si dovrebbe cominciare con un lento – c’è chi sceglie addirittura il valzer -, ma di solito gli sposi scelgono una canzone che abbia un significato importante per loro, la quale scateni in loro, le emozioni della prima volta in cui l’hanno sentita. Insomma, la loro canzone.
Non avete ancora le idee chiare sulla canzone da scegliere? Vi state chiedendo da che parte cominciare? Leggete il prossimo paragrafo!

Qualche consiglio

Ecco qualche titolo delle canzoni più belle di sempre, alcune più movimentate, altre meno, ma tutte perfette per fissare nella memoria uno dei momenti che ricorderete per tutta la vita. Se volete una playlist più ricca invece, leggete il nostro articolo sulla Playlist matrimonio.

Canzoni italiane per il primo ballo

Queste canzoni sono solo alcune tra le più intense del panorama musicale italiano e sono tutte accomunate da un testo che parla di protezione dell’altro e da una melodia molto lenta.

Tra le più datate, ma sempre di grandissimo effetto, abbiamo:

  • “La cura” di Franco Battiato
  • “Mentre dormi” di Max Gazzè
  • “Ovunque proteggi” di Vinicio Capossela.
  •  “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli
  • “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano
  • “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco

Canzoni straniere per il primo ballo

Anche qui l’offerta è molto variegata e valida. Tra le più recenti e più apprezzate:

  • “Thinking out loud” di Ed Sheeran,
  • “Truly madly deeply” dei Savage Garden
  • la ballad rock di Jon Bon Jovi “Always”
  • “Oh my love” di John Lennon
  • “She” di Elvis Costello
  • “Your song” di Elton John.

Tutte da sciogliere il cuore. Scegliete la canzone per il primo ballo che vi emoziona di più, quella che è in grado di rappresentare a pieno la vostra storia d’amore.

Foto copertina di Aleksandr Neplokhov